La nostra dipendenza quotidiana dall'intelligenza artificiale e dai social media espone rischi critici, poiché la nostra generazione, tra le prime ad adottare questi strumenti, non è preparata alle loro insidie. L'attuale verifica dell'età sulle piattaforme è inefficace e si basa su popup facilmente aggirabili o controlli di identità sfruttabili. Ciò garantisce ai minori l'accesso a contenuti dannosi come cyberbullismo, disinformazione, predatori e algoritmi che creano dipendenza che riducono la capacità di attenzione. Nel frattempo, i contenuti generati dall'intelligenza artificiale, nonostante i sottili difetti, ora imitano così da vicino il lavoro umano che la loro diffusione incontrollata minaccia l'istruzione, la politica e la creatività. Senza sistemi universali di filigrana, la disinformazione può diffondersi facilmente, destabilizzando la fiducia nei contenuti digitali. In combinazione con le fake news, questo rischia il panico pubblico e l'erosione della conoscenza. Per salvaguardare i minori e preservare l'integrità dei contenuti, sono urgenti solide misure di verifica dell'età e trasparenza dell'IA. Solo così le piattaforme possono applicare misure di sicurezza adeguate all'età e frenare il ciclo di manipolazione che degrada il valore delle informazioni.
Discutiamo!
Richieste suggerite:
Applica una regola per aggiungere una filigrana ai contenuti generati dall'intelligenza artificiale
Crea una verifica dell'età corretta
Educare le persone sull'uso corretto dell'intelligenza artificiale e dei social media
Creare un'organizzazione di fact checking a cui i giornalisti possano rivolgersi per verificare i loro articoli e le persone possano accedere a un elenco di risorse verificate per prevenire la diffusione di notizie false
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